CHI SEMINA NON RACCOGLIE SEMPRE

Pisello, Loietto e Avena- Sovescio 2015

Il sovescio, o concimazione verde, è una pratica di miglioramento della fertilità del suolo che consiste nel seminare una coltura in purezza o un miscuglio di essenze, per poi trinciarla e interrarla nello strato fertile del terreno. Il nostro sovescio, seminato alcuni giorni fa è stato distribuito con uno spandiconcime nell'appezzamento che ospitava il radicchio. Dopo aver lavorato grossolanamente il terreno; è bastata una leggera irrigazione per far germogliare il seme e adesso aspetteremo che la massa cresca fino alla fioritura, momento più idoneo per trinciare e interrare tutta la sostanza verde prodotta.

La pratica del sovescio è indispensabile prima di tutto per migliorare la fertilità del suolo, grazie alla buona dotazione di principi nutritivi che vengono interrati e alla formazione di sostanze umiche stabili (gli erbai da sovescio riescono a convertire in humus fino al 20% della sostanza secca); questa buona pratica agricola, tuttavia, apre la via a molteplici altri effetti positivi.

Le radici delle varie specie seminate, ad esempio, entrano in competizione diretta con le infestanti che si svilupperebbero naturalmente nel terreno. Ciò permette un controllo efficace delle erbacce e un effetto rinettante sul terreno. Sempre le radici, riducono il compattamento del terreno e giocano un ruolo importante nel mantenimento di una buona struttura del suolo; le diverse forme e profondità degli apparati radicali, infatti, permettono di esplorare strati diversi della rizosfera, scavano cunicoli e creano micro e macro pori di grande importanza per la vita degli organismi del terreno.

Le varie essenze inoltre proteggono il suolo e la falda dagli effetti erosivi di acqua e vento e alcune famiglie vegetali (Brassicaceae e Capporidaceae) producono essudati in grado di risultare repellenti se non addirittura letali per alcuni parassiti terricoli quali nematodi e funghi.

Il nostro sovescio è stato costruito su misura per le esigenze del terreno su cui doveva essere interrato.  Dopo aver acquisto le sementi separatamente è stato mescolato a mano secondo le proporzioni decise.

Quello di quest'anno contiene la SENAPE e il RAFANO perchè le loro proprietà biocide riducono l'infestazione di nematodi e funghi terricoli e soffocano le infestanti; la VECCIA che è una azoto-fissatrice, la FACELIA, pianta nettarifera per le api, il TRIFOGLIO INCARNATO e l' AVENA per la grande quantità di biomassa che mettono a disposizione.

Insomma... tutto quello di cui ha bisogno la terra esiste già in natura, e noi aspettiamo di gustarci l'occhio per quando arriverà il momento delle fioriture!

A presto!

Laura

Preparazione manuale del miscuglio-sovescio 2016	Trinciatura-Sovescio 2015	Veccia comune-varietà Pietranera